bjt

Una passione giovane dalle origini millenarie.

Lorenzo Consiglio, 32 anni Marchigiano, di Ancona, viene trovato dalle api nell’estate del 2014 e se ne innamora.

La primavera seguente l’amico Alessandro Ballerini, 28 anni, incuriosito, si appassiona e viene conquistato.

Insieme le osservano, le studiano, le rispettano, le allevano.

Nasce “ bjt ”, il geroglifico che simboleggia l’Ape nell’ Antico Egitto, un omaggio alla sacralità di colei che è molto più di un semplice insetto, emblema del Miele, che è molto più di un semplice prodotto.

Purezza e simbiosi Uomo-Natura.

Per realizzare un chilogrammo di Miele le Api compiono volando tre giri e mezzo della Terra.
Una Terra oggi violata, inquinata, mortificata dalla chimica e agricoltura intensiva.
Da questo scappiamo e questo combattiamo. Resilienza e fatica.
Le api non vengono alimentate con zuccheri o derivati per spingerle a produrre di più.
Solo in caso di emergenza (rischio di sopravvivenza per gli alveari ) viene dato loro il miele o in assenza, zucchero di canna certificato biologico.

L’Azienda è in conversione al sistema di produzione certificato con metodo Biologico dal 2018.